Cremona Una situazione complessiva di rallentamento: è quello che Unione Camere Lombardia registra nel terzo trimestre 2023 nel settore manifatturieo della provincia di Cremona. Si tratta di una produzione industriale in frenata, un trend già evidenziato nei primi due trimestri dell’anno. Un leggero miglioramento invece per il comparto dell’artigianato e del terziario. Il commercio presenta un andamento positivo, confermando la crescita costante dal 2020. Sul fronte occupazionale i dati elaborati da Unionecamere Lombardia relativi al comparto manifatturiero parlano di un mercato del lavoro poco dinamico in linea con l’andamento economico non positivo. E se gli occupati nel settore industriale mostrano sostanziale stabilità, l’artigianato da quattro anni presenta invece una leggera flessione. A differenza del secondo trimestre, il terzo trimestre registra scostamenti positivi tra attivazioni e cessazioni di contratti di lavoro. I dati infatti mettono in evidenza un dinamismo nel mercato del lavoro rispetto al terzo trimestre del 2022: gli avviamenti di contratto sono stati 766 in più nel terzo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente raggiungendo un totale di 13 750 nuovi contratti di lavoro. E se le ore di cassa integrazione guadagni, autorizzate dall’Inps nel secondo trimestre del 2023, avevano superato il milione, da luglio a settembre di quest’anno sono state molto inferiori ed hanno sfiorato le 400 mila ore, anche se nello stesso periodo dello scorso anno ne furono autorizzate poco più di 66 mila ovvero 1/6 di quello attuale.