Manovra, CGIL critica su Sanità

A Cremona continua a far discutere la manovra di governo, nella quale è previsto lo stanziamento di fondi progressivi per l’acquisto di prestazioni di assistenza ambulatoriale e ospedaliera dal privato accreditato. Con un incremento dell’1% nel 2024, del 3% nel 2025 e del 4% a partire dal 2026, quando la sola Lombardia potrà spendere ben 3,3 miliardi. Atto che suona come un incentivo alla privatizzazione di cui si registra la tendenza già da tempo, a cui CGIL Cremona si oppone fermamente.