Consumo di suolo: flash mobile a Caravaggio (Bg)

Bergamo/Cremona Una vera e propria catena umana per dire no ad altro consumo di suolo: in Lombardia ogni anno vengono cementificati e sottratti all’agricoltura 908 ettari di terreno. E qui oggi in un flash mob che ha coinvolto numerosi manifestanti ad essere protetto almeno simbolicamente è stato il santuario di Caravaggio: già le mani da un luogo di culto che necessita di spazia aperti e non circondato da un mega polo logistico a due passi dalla basilica. Una mobilitazione organizzata da Salviamo il suolo, coordinamento di associazioni ambientaliste, cittadini e diocesi, tra cui quella di Cremona, referente per il luogo di culto. Durante la manifestazione anche la raccolta di firme per modificare la legge regionale sul consumo di suolo. La più grande mobilitazione mai organizzata oggi ha riguardato oltre alle province di Bergamo e Cremona anche Brescia. Ritrovo al parco delle cave con gazebo informativi. Ma la carovana umana che avrebbe dovuto partire nel pomeriggio è stata annullata da un forte temporale. Il maltempo non ha comunque impedito ai presenti di portare il loro messaggio: preservare il territorio da altre colate di cemento.