Cremona. A Cremona, in via Manini, è stato demolito un edificio settecentesco. Si trattava di una struttura pluriuso, locanda, albergo, casa d’affitto… un patrimonio storico che, secondo molti, costituiva una ricchezza culturale di notevole valore per la città. Al suo posto sorgerà un condominio in cemento armato. L’architetto Angelo Garioni, uno dei massimi esperti cremonesi sul tema, insieme ad altri colleghi, chiede un ripensamento delle norme che regolano questo tipo di interventi, limitandoli al minimo e indispensabile, anche per quanto riguarda gli edifici privati, se d’importanza storica e culturale, come in questo caso.
Amedeo Artioli