Nonostante il suo ruolo fondamentale nella protezione della Foresta amazzonica, il Brasile non appoggerà un’iniziativa anti-deforestazione globale. Lo ha annunciato al vertice sul clima delle Nazioni Unite, lamentandosi di essere stato lasciato fuori dal processo di consultazione. Un funzionario dell’Onu ha contestato questa affermazione. La ministra brasiliana dell’Ambiente Izabella Teixeira ha detto che il Brasile “non è stato invitato ad essere impegnato nel processo di preparazione” della dichiarazione. Anzi, ha fatto sapere che al governo brasiliano è stata data una copia del testo ed è stato chiesto di approvarla, senza il permesso di suggerire eventuali modifiche. ”Purtroppo, non siamo stati consultati. Ma penso che sia impossibile pensare che si possa avere un’iniziativa foresta globale senza coinvolgere il Brasile. Non ha senso”, ha spiegatoTeixeira in un’intervista ieri con l’Associated Press.
Charles McNeill, un consigliere di lunga data della politica ambientale del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, ha detto che ”ci sono stati tentativi di contattare le persone del governo brasiliano, ma nessuno ha risposto”. “Non c’era alcun desiderio di escludere il Brasile – ha aggiunto McNeill -. Rappresenta il Paese più importante in questo settore. Uno sforzo che coinvolge il Brasile è molto più potente e di grande impatto”.
Intanto, la dichiarazione sulle foreste non è stata rilasciata pubblicamente, ma ci si aspetta che venga approvata da molti Paesi, aziende e grandi gruppi ambientalisti, come uno dei temi-cardine del vertice ONU sul clima in corso.
