In Burkina Faso la società civile si mobilita contro il golpe dell’esercito. Migliaia di persone sono scese in piazza nella capitale Ouagadougou per protestare contro il governo di transizione militare guidato dal colonnello Isaac Zida. I manifestanti hanno risposto all’appello dell’opposizione che chiede il rispetto dei diritti costituzionali. “Dopo Compaoré – ha detto uno dei manifestanti, riferendosi al presidente destituito – non abbiamo dato il potere al popolo per eleggere l’ennesimo uomo forte”. La comunità internazionale è preoccupata per la situazione a rischio nel Paese e l’Onu ha chiesto che il regime transitorio sia guidato da un civile, minacciando sanzioni in caso di rifiuto. Stessa richiesta è arrivata dagli Stati Uniti che hanno condannato “il tentativo dei militari di imporre la loro volontà al popolo del Burkina Faso”
