Pellicce: video shock della Peta mostra l'”origine assicurata”

Un nuovo scioccante video dell’associazione animalista Peta mostra le terribili condizioni in cui sono costretti a vivere volpi, visoni e gli altri animali allevati per la loro pelliccia. Volpi con le zampe prive di pelle rinchiuse in gabbia assieme ad animali morti e in stato di decomposizione, un visone con una ferita alla testa tale da lasciare intravedere il cervello. Queste scene  raccapriccianti sono state girate in alcune fatttorie della morte in Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia,  Polonia, Svezia e Stati Uniti. Il video, illustrato dalla cantante inglese Paloma Faith, è un grido d’allarme contro “la strategia ingannevole di marketing dell”origine assicurata’ per le industrie delle pellicce”. “Le etichette delle pellicce ‘origine assicurata’ non servono ad alcun altro scopo se non a quello – ha detto la direttrice della Peta, Mimi Bekhechi – di far sentire meglio gli acquirenti che continuano ad alimentare una delle industrie più crudeli al mondo”. Peta afferma di aver chiesto a Roberto Cavalli – che vende capi di “origine assicurata” – di eliminare l’utilizzo di pellicce come hanno già fatto altri stilisti come Vivienne Westwood, Stella McCartney e Calvin Klein. “Tutte le pellicce – sostiene Paloma Faith nel video – sono il prodotto di estrema crudeltà e abuso sugli animali, per questo motivo io scelgo sempre le ecopellicce. Il mercato offre tantissime scelte di ecopellicce, perciò nessuna scusa può essere invocata per strappare la pelliccia dal corpo di un animale”. Il video, le cui immagini possono toccare la vostra sensibilità, è disponibile al seguente link: http://features.peta.org.uk/origin-assured-fur/