Il sostituto procuratore del Tribunale di Rovigo, dopo il sequestro effettuato nell’ambito dell’operazione denominata “Woodcock” in un ristorante di Roma, ha convalidato il sequestro penale di selvaggina congelata cacciata ed importata dalla Scozia, eseguitodal Comando Stazione di Rovigo della Forestale. Si tratta di 1.157 capi di beccaccia (Scolopax rusticola), 200 capi di moretta (Aythya fuligula), 37 capi di fischione (Anas penelope), 6 capi di alzavola (Anas crecca) e 120 capi di specie in corso di identificazione. Presso il deposito aziendale di una ditta del comune di Occhiobello che opera nel settore alimentare, qualche giorno fa sono stati ritrovati numerosi esemplari di selvaggina destinata ad essere distribuita a ristoranti di tutta Italia. In particolare, la ditta veneta è la stessa che aveva rifornito il ristorante romano presso il quale sono stati eseguiti i sequestri dei giorni scorsi. Dopo una recente modifica della legge sulla caccia, il divieto di vendere, detenere per vendere, trasportare per vendere, acquistare uccelli vivi o morti o loro parti è stato esteso anche alla fauna importata dall`estero appartenente a tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo.
