SOS salmone rosa minacciato da acidificazione delle acque dolci

L’Università canadese della British Columbia ha lanciato l’allarme per la sopravvivenza del salmone rosa, messa a rischio dall’acidificazione delle acque dolci. Questi pesci, che nascono in fiumi con maggiori concentrazioni di anidride carbonica, sono piu’ piccoli e hanno minori possibilita’ di sopravvivere. I ricercatori che hanno monitorato i salmoni cresciuti in acque con maggiori concentrazioni di anidride carbonica per 10 settimane, dalla schiusa delle uova fino al momento in cui i pesci hanno iniziato a migrare verso l’oceano, hanno scoperto che questi salmoni crescevano meno in lunghezza e in peso e avevano alterazioni nelle loro capacita’ olfattive. Tutto ciò potrebbe avere ripercussioni sulle loro capacita’ di percepire i predatori e di ritornare ai siti di riproduzione, luoghi che riescono a ritrovare proprio grazie alla memoria olfattiva. Inoltre, una volta raggiunta l’eta’ della migrazione verso il mare, i salmoni sfruttavano meno ossigeno per muoversi, mettendo a rischio la loro capacita’ di procurarsi il cibo, fuggire dai predatori e raggiungere il mare.