Car sharing a Milano, il sovrapprezzo delle polemiche

Un sovrapprezzo di 4,90 euro per chi parcheggia la sua auto Car2go in periferia. E’ questa la novità che ha fatto arrabbiare molti milanesi che utilizzano il servizio di car sharing e che l’azienda che fornisce le ormai celebri smart biancoazzurre ha motivato con la cronica mancanza di vetture nelle zone del centro, dove la richiesta resta sempre molto alta. Secondo Car2go sempre più spesso i milanesi lasciano le auto molto lontano dal centro, dove rimarrebbero ferme anche per giorni interi. Gli utenti del servizio di car sharing, che a Milano sono 80mila, quasi la metà di tutti quelli registrati in Italia, hanno protestato sui social network, con messaggi che parlano in molti casi di una decisione “discriminatoria” verso chi abita in periferia. In effetti oggi Milano è una città che si sta estendendo sempre di più andando a “conquistare” zone un tempo ritenute distanti dal cuore dalla metropoli, ma che oggi – come dimostrano anche le sempre maggiori iniziative che partono lontano dal Duomo, come il caso di istituzioni culturali di primo piano come Hangar Bicocca o Fondazione Prada, per esempio – sono diventate parte integrante del tessuto vivo di Milano, mentre il centro storico in senso stretto tende a perdere abitanti. Per fare fronte alle polemiche Car2go ha immaginato dei meccanismi di compensazione, che prevedono, tramite un algoritmo, incentivi, sotto forma di minuti di guida gratuiti, per chi compie il percorso inverso, dalle cerchie esterne al centro della città. Basteranno per arginare la rabbia degli utenti periferici? Sarà anche Ferragosto, ma a Milano il clima resta frizzante, almeno sui temi della mobilità condivisa.