Il Parlamento Europeo sta per concedere agli inuit la possibilità di riprendere liberamente la caccia alle foche. Una pratica barbara per il metodo di caccia, tanto che la stessa Europa, per salvaguardare questi animali, aveva vietato il commercio di prodotti di foca. Dal 2003 oltre 1,5 milioni di cuccioli sono stati uccisi e ,dalle autopsie effettuate su molti corpi, è emerso che molte sono state scuoiate vive o uccise a bastonate per non rovinare la pelliccia. Ora, secondo la nuova proposta, la caccia sarà lecita nel caso in cui vengono rispettati tre criteri: se è una tradizione della comunità; se l’attività contribuisce alla sussistenza del popolo e non ha scopi solo commerciali e se è condotta in modo tale da ridurre al minimo il dolore, la sofferenza, la paura del mammifero cacciato e nel rispetto delle tradizioni e dei bisogni della comunità.
