Mangiare cioccolato non soddisfa solo il palato: si tratterebbe di un‘abitudine in grado di aiutare lo sviluppo delle funzioni cognitive. La notizia fa gola, ed è supportata dai risultati di una recente ricerca che, oltre le proprietà benefiche già conosciute relativamente al cioccolato, dimostra come il ciocolato renda più intelligenti le persone che lo consumano. Secondo i dati raccolti dagli studiosi dell’University of South Australia, sul comportamento di 968 volontari, di età compresa tra i 23 e i 98 anni, con osservazioni protratte per circa 30 anni, il consumo dell’alimento migliora la memoria delle persone. Altri benefici del cioccolato erano già noti, come per le donne nella fase dell’allattamento, per favorire il sonno. Il cioccolato fondente è ricco di proteine che favoriscono la circolazione del sangue e l’abbassamento della pressione arteriosa. Gli esperti sostengono che oltre ad essere un cibo altamente afrodisiaco, dovrebbe essere consumato in piccole dosi, almeno una volta alla settimana. Nessuna differenza tra cioccolato al latte o fondente perché hanno le stesse proprietà benefiche e, quindi, aiutano entrambi a migliorare le capacità cognitive.