Un progetto di ampio respiro per favorire lo sviluppo dell’agricoltura in Kenya, contribuendo alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. FPT Industrial, brand motoristico globale di CNH Industrial, ha donato all’Università di Agricoltura e Tecnologia Jomo Kenyatta di Nairobi un sistema di irrigazione che consente, in sostanza, di portare acqua nei terreni agricoli anche da distanze considerevoli, favorendo un’agricoltura sostenibile, anche grazie alla funzione di irroratrice.
Federico Gaiazzi, Global Marketing manager di FPT Industrial:
“Abbiamo deciso di donare questo sistema – ci ha spiegato – perché riteniamo possa dare un contributo fondamentale all’agricoltura sostenibile. L’Irrigation Power Unit è dotata di un motore FPT da 3,2 litri, un motore meccanico in grado di erogare una potenza di 55 KW e un motore a bassa manutenzione e a bassi costi operativi adatto a questi tipi di territori. Abbiamo inoltre deciso di fornire insieme all’attrezzatura anche un training rivolto agli studenti dell’università, che diventeranno probabilmente i futuri imprenditori agricoli”.
La donazione è avvenuta alla presenza di autorità e istituzioni, a sottolineare la portata strategica e a lungo termine del progetto, che vuole essere un tassello di una più vasta partita per il miglioramento delle condizioni di vita in Kenya e in generale nel continente africano.Enrico Capellino, Head of Commercial Services di CNH Industrial:
“Questo progetto per noi è fondamentale – ci ha spiegato – perché rappresenta un link con uno dei nostri valori principali, ovvero quello della sostenibilità in tutto quello che facciamo. La sostenibilità per noi è veramente importante e non è un caso che per otto anni siamo stati dichiarati leader al Dow Jones per indice di sostenibilità, ed è anche attraverso progetti come questo che diamo la possibilità di dimostrare sul campo quanto l’azienda creda in questi valori”.
Il sistema di irrigazione con motore di FPT Industrial è realizzato da Idrofoglia. Tra i partner dell’iniziativa anche il Milan Center for Food Law and Policy, rappresentato dal senior researcher Giovanni Venegoni.
“E’ un progetto – ha spiegato – che abbiamo portato avanti con CHN Industrial e FPT Industrial e con E4Impact Foundation. E’ un progetto che ha fortemente voluto la presidente Livia Pomodoro, è il primo intervento che facciamo in Africa di formazione allo sviluppo, quindi lavoreremo su sostenibilità, gestione integrata delle risorse, sul diritto, inteso sia come legge sia come diritti umani, quindi diritto all’acqua e diritto al cibo”.
Diritti che sono alla base delle possibilità di crescita e sviluppo sostenibile, in un’area cruciale del mondo sia per il nostro presente sia per il nostro futuro.