Bergamo. Per la produzione di latte, anche quello destinato alle eccellenze italiane, i vitelli sono allevati in condizioni di deprivazione sociale, sottoposti a stress e sofferenza. Lo testimonia una nuova indagine dell’associazione Essere Animali, che fornisce un duro campanello d’allarme per quanto riguarda le condizioni in cui vengono allevati i vitelli negli allevamenti da latte. Dunque, cambiare è possibile, considerato anche il crescente numero di cittadini europei che chiedono maggiori standard di benessere per gli animali allevati. È incredibile che l’attuale legislazione permetta ancora l’isolamento e il confinamento degli animali appena nati: sono pratiche crudeli ed evitabili.