Antipasto natalizio: Cestini alla curcuma, hummus alla barbabietola e cavolo nero saltato

Ecco alcune proposte per chi vuole trascorrere le vacanze natalizie con un menù vegetale. Nella prima puntata vi proponiamo un colorato antipasto:
Cestini alla curcuma, hummus alla barbabietola e cavolo nero saltato. Lo ha preparato per noi Alessia Aloe, cuoca esperta in cucina a base vegetale,
intervistata dalla giornalista Loretta Gregori. Ecco quali ingredienti prepararvi in casa se volete preparare questo piatto.
Ingredienti per circa 20 mini cestini :

Per la pasta brisee:

150 g di farina di tipo 2
50 g di semola di grano
1/2 cucchiaio di curcuma o curry
80 g di acqua
50 g di olio extravergine di oliva
2,5 g di sale

Qualcosa di più su Alessia, tratto dal suo blog:
Chi: Sono Alessia, Calabrese, laureata in Giurisprudenza, innamorata di Firenze, dove ho vissuto per un anno e mezzo con mio marito e dov’è nata la nostra splendida Sara, affascinata dai voli degli stormi, dal Cupolone di sera e dal David in tutta la loro silenziosa maestosità, con le mani in pasta fin da quando, a 4 anni, i miei genitori mi regalarono la mia fantastica cucina giocattolo. Dopo aver fatto tappa a Napoli, Roma, Firenze, Milano, ora viviamo tutti e tre a Parma, UNESCO City of Gastronomy…sarà un segno del destino!
Cosa: Fino a qualche anno fa, ho cucinato qualsiasi cosa mi venisse in mente con il solo intento di farla gustare a chi la mangiasse, puntando quindi prevalentemente al risultato finale! Da qualche anno, ho iniziato ad intendere la cucina e il cibo, oltre come le mille cose positive che rappresentano ( amore, passione, felicità, arte, piacere…), innanzitutto come la “Pillola” per il nostro benessere! Da oltre un anno, mi dedico con ancor più passione all’alimentazione di Sara, anche essa naturale, e ho aperto una nuova sezione del blog “Junior” dedicata appunto ai più piccoli.
Come: Dieta naturale allo stato puro, alla scoperta di alimenti e sapori naturali e Nutrienti, per grandi e piccini! Da qui, la trasformazione in allegro chimico per sperimentare nuove ricette, nuovi ingredienti mai sentiti nominare prima, nuove consistenze! Insomma, una cucina leggermente più impegnativa che all’inizio fa un po’ disperare per le non riuscite, ma che, con un po’ di studio, oltre ad essere più gustosa é molto più divertente perché è una continua scoperta vista la varietà di alimenti!