Grazie all’istanza e alla perizia delle associazioni animaliste che si sono a prese a cuore la vicenda la prima fase della controversia tra l’Asl Roma 1 e la titolare della Sfattoria degli ultimi si conclude con la sospensione degli abbattimenti dei 140 tra maiali e cinghiali, fino al 12 settembre, data in cui fissata la decisione collegiale. Lunedì 8 la Sfattoria, santuario in cui questi animali hanno finalmente assaporato cosa significa vivere, salvati dalla macellazione, si è vista notificare un provvedimento dell’Asl Roma1 che dispone l’abbattimento degli animali ospitati nella struttura a causa della presenza in zona della peste suina africana. Questa è però solo una vittoria parziale perché gli animali non sono ancora fuori pericolo. E settembre è dietro l’angolo.