Un Piano d’azione europeo, il secondo, guiderà le nuove azioni dell’Unione Europea contro il traffico di animali esotici e selvatici fino al 2027, che con il suo giro d’affari esorbitante si attesta tra i primi business a livello planetario. la Lega Antivivisezione è da sempre in prima linea per contrastare questo crimine. L’obiettivo è quello di eliminare o quantomeno limitare il più possibile il mercato di specie esotiche, per arrivare anche a un cambio di mentalità fra coloro che ritengono che collezionare e detenere specie di questo tipo sia una pratica innocua e “normale”, senza considerare l’enorme stress emotivo e fisico che questi animali subiscono.