Martignana (Cr) ll giudice dell’udienza preliminare deciderà il prossimo 26 giugno se e eventualmente quali costituzioni di parte civile accogliere nell’ambito del processo Wte, relativo allo spargimento, tra gennaio 2018 e agosto 2019, di 150mila tonnellate di presunti fanghi illegali in terreni di 78 comuni tra Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. Diversi comuni della provincia di Brescia hanno chiesto di costituirsi parte civile, ma non i comuni della provincia di Cremona. Sono 15 gli indagati e le difese hanno chiesto il rigetto della costituzione di tutte le parti che ritengono di essere state danneggiate.