Cremona Nella vastissima collezione di reperti conservati nella Biblioteca Statale di Cremona è possibile ammirare i documenti settecenteschi che per primi descrivono i celeberrimi violini di Antonio Stradivari. Si tratta degli appunti di uno dei più grandi appassionati di liuteria dell’epoca, il conte Ignazio Alessandro Cozzio, che intratteneva, peraltro, un rapporto epistolare costante con i figli di Stradivari stesso, testimoniato da una serie di lettere risalenti a fine 1700 e inizio 1800, anch’esse custodite nella Biblioteca.
Amedeo Artioli