I commercianti e i ristoratori di un tempo dicono che Largo Boccaccino ha sempre attratto tantissime persone soprattutto per la sua posizione strategica: è infatti crocevia importante per via Mercatello, via Solferino e il retro della Cattedrale. Ora, invece, al di là delle lamentele per le macchine che lambiscono la zona, si stanno abbassando diverse serrande anche qui: le ultime due sono un bar e un negozio di arredo per la casa. Quello di alimentari era già chiuso. Altre erano già vuote, ma riapriranno per qualche mese per diventare sede di stand elettorali. Succederà anche sotto la galleria, nei locali della ex gelateria che, in attesa di ospitare un’altra attività legata al cibo che si allarga, diventeranno utili per la prossima campagna elettorale. Il centro, dunque, si svuota e i giovani si rifugiano nei centri commerciali. Così, però, si rischia di rendere l’offerta ancor più a senso unico, legata a un solo settore. Il commercio in centro storico è dunque sempre più in sofferenza.
Claudia Barigozzi