Cremona. A Cremona si continua a registrare un forte divario di genere in ambito pensionistico. È quanto emerge dagli ultimi dati INPS, che evidenziano come, nel 2024 le differenze restino nettissime, sia dal punto di vista dell’importo medio mensile percepito (circa 900 euro per le donne contro i 1600 euro degli uomini), che da quello dell’accesso a pensione anticipata (33mila uscite maschili contro le 12mila femminili). Mentre si registra un trend inverso sulle pensioni per vecchiaia. Stamattina si è tenuto un convegno sul tema, nel quale diversi esponenti del sindacato CGIL hanno analizzato le motivazioni normative, sociali e strutturali che spiegano la tendenza.
Amedeo Artioli