L’associazione Animalisti Italiani Onlus rilancia l’appello per salvare le 87 scimmie rinchiuse negli stabulari del Centro di Sperimentazione ENEA/CNR Casaccia di Cesano, Roma. Secondo quanto dichiarato dai responsabili del Centro, gli esperimenti su questi animali si sono conclusi nel 2013 e proprio in questi giorni si sta decidendo se sopprimerli, riprendere gli esperimenti oppure trasferirli nei centri di recupero. L’Associazione animalista, da diverso tempo sostiene l’inaccettabilità della detenzione di primati non umani, protetti dalle Convenzioni Internazionali, con l’aggravante del loro inutilizzo e la necessità immediata di salvar loro la vita trasferendoli in uno dei quattro centri di riabilitazione in Italia disponibili ad accoglierli: Centro Recupero Animali Selvatici della Maremma di Semproniano (GR), il Centro tutela e ricerca fauna esotica e selvatica Monte Adone di Sasso Marconi (BO), il Centro Recupero Animali Selvatici di Cuneo e il Parco Faunistico di Pian dell’Abatino di Poggio San Lorenzo (Rieti). “Siamo determinati a salvare la vita alle decine di scimmie che vivono recluse nel Centro” – dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani Onlus – “E lo affermeremo con forza la prossima settimana quando incontreremo la dirigenza del Cnr. Se l’incontro non determinerà la soluzione migliore per la salvezza di macachi e uistitì ritorneremo a Casaccia e ci resteremo ad oltranza”. Proprio sul fronte vivisezione l’Associazione Animalisti Italiani Onlus ha rilanciato la petizione con testimonial Romina Power dal titolo FELICITA’ E’ IL DIRITTO ALLA VITA E ALLA LIBERTA’ per sollecitare il Parlamento Europeo ad accogliere le richieste di Stop Vivisection in concomitanza dell’Audizione Pubblica del prossimo 11 a Bruxelles e superare definitivamente la sperimentazione animale.