L’Africa come tutti sappiamo è un continente in cui il fattore solare potrebbe essere sfruttato al massimo per la produzione di energia elettrica. Viste le condizioni di tantissimi paesi dell’area come il mercato dei diamanti, le guerre per la conquista del potere ed altre cause, ne rallentano lo sviluppo e tengono gli abitanti di molti paesi ben al di sotto della soglia della povertà.
Questa però è una buona notizia che che viene alla luce, relativa alle donne Masai che stanno portando (nel vero senso della parola) energia green in vari villaggi del Kenya.
Visto che la situazione attuale dell’Africa, riguardo l’utilizzo di energia elettrica, è davvero deprimente, con villaggi interi che non hanno mai avuto l’opportunità di utilizzarla. Pensate ad un vita senza energia elettrica. Noi, o almeno la maggior parte di noi, non potremmo abituarci mai.
In Kenya solo poche aree sono servite dall’elettricità, ma finalmente qualcosa sta cambiando grazie all’opera di 200 donne Masai, che comprano dei kit di pannelli fotovoltaici e li rivendono nei villaggi trasportandoli a dorso di mulo.
Una vera e propria attività commerciale itinerante che, oltre a permettere di far arrivare energia pulita al villaggi, pone queste donne in una nuova situazione di emancipazione rispetto al passato. Questo è grazie al progetto della Green Energy Africa.
Vediamo appunto anche come l’Onu stessa ha come obiettivo quello di portare l’energia elettrica a prezzi accessibili alle popolazioni africane che sin’ora non ne possono usufruire. Il progetto prevede il suo completamento entro il 2030. Una bella sfida che le donne Masai, stanno contribuendo a realizzare.