Dal 2024 diventerà più difficile e costoso diagnosticare le malattie rare: è questo l’allarme lanciato dalla Società italiana di genetica umana, preoccupata perché molte prestazioni relative alla genetica, fondamentali nel caso delle malattie rare, non sono state inserite nel nuovo nomenclatore tariffario della specialistica ambulatoriale che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.